Presentazione dei Corsi Triennali
Corsi di Diploma accademico di I livello
Il Decreto ministeriale D.M.10 novembre 2011, n.193 autorizza Siena Jazz al rilascio di titoli di Alta Formazione Artistica per il conseguimento del Diploma Accademico triennale di primo livello in:
- pianoforte jazz
- chitarra jazz
- contrabbasso jazz
- basso elettrico
- tromba jazz
- trombone jazz
- clarinetto jazz
- sassofono jazz
- batteria e percussioni jazz
- canto jazz
Pertanto Siena Jazz, in conseguenza del Decreto Ministeriale, ha attivato a partire dall’a. a. 2012-2013 il Corso triennale di Diploma accademico di alta formazione musicale appositamente denominato: “SJU – Siena Jazz University”
Siena jazz affianca questa nuova sezione didattica per l’alta formazione alla già consolidata sezione ricerca, rappresentata dal “Centro nazionale studi sul jazz – Arrigo Polillo”.
I due settori, strettamente connessi, costituiscono un vero e proprio dipartimento d’eccellenza di livello internazionale per gli studi dell’alta formazione musicale del jazz e delle sue derivazioni contemporanee.
Il diploma accademico triennale di I Livello è incentrato principalmente sulla didattica strumentale intesa come apprendimento di abilità esecutive e/o compositive, di risoluzione di problemi tecnici, di organizzazione e strutturazione del materiale musicale, il tutto finalizzato alla valorizzazione della propria espressione artistica e di una personale elaborazione creativa. Per questo motivo i corsi SJU intendono valorizzare principalmente lo sviluppo delle capacità tecnico-strumentali, e le necessarie conoscenze armoniche, compositive e improvisative viste come elemento essenziale della formazione professionale e artistica del musicista e dello sviluppo della propria creatività.
Organizzazione dei Corsi
Tutte le materie sono finalizzate a migliorare e perfezionare lo studio dello strumento e l’interplay di gruppo, il “fare musica”, cioé saper utilizzare la propria creatività padroneggiando i numerosi stili del jazz. Una preparazione complessa e tale da garantire il pieno utilizzo delle tecniche studiate e dei diversi linguaggi contemporanei dell’improvvisazione e composizione. Le materie del percorso formativo consentono lezioni individuali e di gruppo, a seconda della tipologia stessa delle lezioni. Le lezioni di Strumento sono individuali per condurre ad una più profonda maturazione, e consentire una maggiore acquisizione e padronanza delle tecniche studiate. Le lezioni di musica d’insieme sono organizzate con gruppi di massimo sei allievi. Le lezioni teoriche sono frontali ed anch’esse organizzate col numero di allievi più consono alla tipologia del programma da svolgere. Il programma prevede un approccio interdisciplinare fra le varie materie, dove le tecniche d’improvvisazione conducono ad un perfezionamento della tecnica strumentale, del linguaggio e della creatività e la musica d’insieme rappresenta il laboratorio interdisciplinare dove le varie competenze acquisite si collegano, s’intrecciano e si personalizzano finalizzandosi al servizio della maturità del linguaggio. Ogni corso di laurea ha massimo dodici studenti, mediamente sei-otto studenti per ogni cattedra di strumento aperta. La frequenza è obbligatoria e la percentuale di assenze ammesse non deve superare il 20% delle ore di lezione.
Corsi di diploma accademico autorizzati
- CDPL01 BASSO ELETTRICO
- CDPL02 CHITARRA JAZZ
- CDPL03 CONTRABBASSO JAZZ
- CDPL05 CLARINETTO JAZZ
- CDPL06 SASSOFONO JAZZ
- CDPL07 TROMBA JAZZ
- CDPL08 TROMBONE JAZZ
- CDPL09 PIANOFORTE JAZZ
- CDPL11 BATTERIA E PERCUSSIONI JAZZ
- CDPL12 CANTO JAZZ
Le materie presenti nei vari corsi sono così suddivise:
ATTIVITA’ FORMATIVE |
SETTORE ARTISTICO-DISCIPLINARE |
DISCIPLINE |
ATTIVITÀ FORMATIVE DI BASE |
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ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI |
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ATTIVITÀ FORMATIVE INTEGRATIVE O AFFINI |
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ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE |
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ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA PROVA FINALE E ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA STRANIERA |
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I numeri
Il corso si articola in 16 incontri intensivi, ciascuno della durata di 5 giorni, che si terranno ogni 2 settimane, per 8 mesi.
Si segnalano In particolare:
- 400 ore di lezione per il 1° anno
- 384 ore di lezione per il 2° e il 3° anno
- Massimo 40 posti disponibili, per l’accesso al 1° anno, in base ai risultati conseguiti nell’esame d’ammissione
- 32 ore di lezioni individuali di strumento
- 64 ore di lezione di musica d’insieme, con formazioni composte da 4 a 6 studenti in cui ogni docente insegna suonando come leader della formazione
- 4 Stage con musicisti nazionali e internazionali, denominati “SJU-Stage”, ciascuno della durata di 3 giorni. La partecipazione a due SJU-Stage è considerata come materia a scelta per gli studenti del 2° e 3° corso. Gli studenti del 1° corso invece potranno iscriversi ai SJU-Stage solo nel caso in cui non siano disponibili le altre materie a scelta causa sovrapposizione di orari con le materie obbligatorie
- Concerti ed esibizioni in pubblico di allievi e docenti, previsti a ogni incontro come prime esperienze di avviamento al lavoro.
Finalità dei Corsi
Analisi dei bisogni formativi
Il diploma accademico triennale di primo livello è incentrato principalmente sulla didattica strumentale intesa come apprendimento di abilità esecutive e/o compositive, di risoluzione di problemi tecnici, di organizzazione e strutturazione del materiale musicale. Tutto è finalizzato alla valorizzazione dell’espressione artistica dello studente e della sua personale elaborazione creativa. Per questo motivo i corsi SJU intendono valorizzare principalmente lo sviluppo delle capacità tecnico-strumentali e le necessarie conoscenze armoniche, compositive e improvvisative, viste come elementi essenziali della formazione professionale e artistica del musicista e dello sviluppo della propria creatività. Il Triennio consente il raggiungimento di competenze e abilità che permettano di accedere al mondo del lavoro con una preparazione adeguata ed in linea con gli standard europei.
Il triennio prevede:
- l’introduzione di un sistema di crediti e debiti formativi sul modello di quelli previsti dall’ordinamento universitario;
- lo svolgimento di una prova finale al termine di tutti gli esami.
L’articolazione dei corsi ed i programmi d’esame potranno essere soggetti a successive revisioni critiche e ad eventuali aggiornamenti, a seguito dell’esperienza maturata e delle eventuali innovazioni normative e regolamentari subentrate dopo l’attivazione dei corsi.
Profilo professionale e sbocchi occupazionali
L’acquisizione del Diploma accademico consente l’accesso ai corsi di diploma di II livello, di perfezionamento e specializzazione. Consente inoltre un profilo altamente qualificato in professioni artistiche come:
- Concertista in piccoli, medi e grandi organici orchestrali;
- Compositore, arrangiatore per piccole e medie formazioni orchestrali;
- Impiego nella pubblica amministrazione (titolo equiparato a laurea di I livello);
- Insegnante di discipline musicali in scuole non professionali;
- Insegnante di discipline musicali in scuole professionali;
- Operatore musicale di buon profilo artistico-professionale;
- Strumentista d’orchestra;
- Strumentista in formazioni cameristiche;
- Turnista presso studi di registrazione discografici, radiofonici, televisivi, ecc.;
- Responsabile musicale presso reti televisive e radiofoniche;
- Assistente musicale presso studi di registrazione e post-produzione;
- Revisore di pubblicazioni musicali presso case editrici;
- Tutto quanto sia possibile svolgere e creare con le competenze, le abilità e la sensibilità artistica acquisite durante il corso.
Finalità
Sono stati individuati una serie di punti essenziali riconducibili per comodità in competenze professionali e competenze trasversali, cioè:
- Competenze professionali Acquisire le competenze stilistiche, strumentali ed analitiche sul repertorio jazzistico; acquisire gli aspetti creativi e professionali delle varie tecniche del linguaggio e dell’improvvisazione; acquisire le principali tecniche strumentali relative a differenti stili, organici ed epoche.
- Competenze trasversali Saper valutare la propria collocazione in un contesto esecutivo e la propria performance; saper analizzare le diverse situazioni che si determinano nell’espletamento dei compiti principali ed accessori della propria professione.
Obiettivi
Sviluppare nei musicisti un’adeguata padronanza delle capacità artistiche e delle tecniche di progettazione necessarie per valorizzare la loro creatività mediante il corretto utilizzo delle tecniche d’improvvisazione.